Questa settimana esploriamo Vienna, la capitale austriaca, dalla straordinaria storia cinematografica. Iniziando il viaggio agli albori del cinema, partendo dai fratelli lumiere, esploreremo i mille volti della città, dallo sfrazo imperiale alla decadenza del secondo dopoguerra, grazie alle opere di registi come Liliana Cavani, Michael Haneke, e il grande Carol Reed.
Dallo sfarzo della Vienna imperiale in Amadeus di Milos Forman, passiamo alla dimensione ctonia e oscura che prevale in Il terzo uomo, film con protagonista un grande Orson Welles. Tinte livide e decandenti prevalgono anche in Il portiere di notte di Liliana Cavani, mentre con La pianista di Michael Haneke la fotografia diventa di un bianco abbagliante.