Tranquilli, non sono ubriaca, anche se il titolo lo potrebbe far pensare. È solo che i libri di cui vi parlo oggi a Il Segnalibro non si limitano alla narrazione di fatti e vicende.
Con Il museo del mondo Melania Mazzucco ci porta all’interno del suo museo immaginario, alla scoperta dei 52 dipinti che più l’hanno colpita e che, a distanza di anni, ha ancora voglia di rivedere.
David Grossman, invece, con il suo lirismo racconta la Shoah, il senso di colpa e la forza delle parole in Applausi a scena vuota, in libreria proprio in questi giorni.
Mentre i film c’entrano eccome, visto che sto leggendo L’amore bugiardo, il noir psicologico di Gillian Flynn che David Fincher ha da poco portato sul grande schermo.
Ve li consiglio tutti e tre, e vi consiglio anche di non perdervi la prossima puntata della mia rubrica radiofonica perché… così FAN tutti!